“La realtà è che quando un clericale usa la parola libertà intende la libertà dei soli clericali (chiamata libertà della chiesa) e non le libertà di tutti. Domandano le libertà a noi laicisti in nome dei principi nostri, e negano le libertà altrui in nome dei principi loro”.
“La ideologia del laicismo nega alle autorità ecclesiastiche il diritto di mettere legalmente al servizio delle loro ideologie le autorità secolari. Le autorità ecclesiastiche hanno il diritto di consigliare i fedeli, e magari di condannarli al fuoco eterno, ma nell’altra vita. Se avessero la facoltà di imporre giuridicamente a fedeli e non fedeli i loro consigli e le loro condanne in questa vita, i loro consigli diventerebbero leggi. I peccati diventerebbero delitti. Il laicismo – inteso in questo senso, e non so in quale altro senso si possa intendere – è la secolarizzazione delle istituzioni pubbliche.”
Gaetano Salvemini